Basilica di Sant’Agata
Dall’architettura romanico-gotica, questa candida chiesa è conosciuta fin dai documenti del 1029 e 1040, quando si sostituì alla pieve di Sant’Ippolito. Al suo interno, infatti, è ancora conservato l’antico fonte battesimale della vecchia pieve.
Sublime è lo spazio che si percepisce al di sotto della grande cupola, dove veglia sospeso il crocifisso ligneo quattrocentesco, ritenuto miracoloso, che ha dato origine alle feste del Settembre Ascianese, ancora celebrate con fervente entusiasmo da tutta la comunità.
Alcuni lacerti di affreschi trecenteschi, raffiguranti l’assunzione tra figure angeliche e santi, ci lasciano intravedere la ricchezza e qualità della decorazione parietale di un tempo, poi aggiornata con nuove pitture cinquecentesche, visibili nel lacerto di affresco raffigurante Cristo deposto, attribuito a Bartolomeo Neroni detto il Riccio.
Sant’Agata è celebre anche per molte delle opere d’Arte Sacra conservate oggi a Palazzo Corboli, tra cui la famosa “Natività della Vergine” Capolavoro del Maestro dell’Osservanza, commissionata proprio per un altare di questa chiesa negli anni 1438-39.
PHOTO CREDITS
Francesco Brogi, Francesco Giorni
INFO E ACCESSIBILITÀ
ORARI
Tutti i giorni, dalle 9:00 alle 22:00 (orario estivo)/ dalle 9:00 alle 20:00 (orario invernale).
GRATUITO
DOVE
Piazza della Basilica 10, Asciano (Siena)
INFO
Tel. +39 0577 714450
Mobile: +39 348 0847875
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