Scrigno di Bellezza Autentica
Inaugurato il 18 maggio del 2002, è stato definito dal Daily Telegraph “uno dei più belli tra i piccoli musei d’Italia”. Palazzo Corboli è ufficialmente riconosciuto dalla Regione Toscana come “ Museo di Rilevanza Regionale”.
L’intera collezione museale è esposta all’interno di uno degli edifici storici più prestigiosi del centro storico di Asciano, lungo la via principale, nel tracciato dell’antica Via Lauretana.
- Il Palazzo
Il nome “Corboli” deriva dalla famiglia marchigiana che in epoca moderna ne fu proprietaria; ma per conoscere l’intera storia dell’edificio dobbiamo tornare più indietro nel tempo: la prima costruzione risale infatti al Duecento, ed era costituito da una casa-torre e un altro edificio separati da uno spazio aperto. Nel corso del tempo ha vissuto numerosissime modifiche ed ampliamenti, fino ad assumere quella conformazione che possiamo ammirare oggi.
Appartenne, in epoca medievale, alla nobile famiglia senese dei Bandinelli i cui stemmi ricorrono nella decorazione pittorica dell’edificio.
Si sviluppa su tre piani, e conserva ancora al suo interno alcuni cicli pittorici di notevole interesse storico-artistico.
- Gli affreschi
Anche solo gli affreschi valgono la visita al Museo: la “Sala di Aristotele” e la “Sala delle Stagioni”, attribuite a Cristoforo di Bindoccio e Meo di Pero, e datate alla seconda metà del XIV secolo, sono dei rarissimi esempi di cicli pittorici di tipo profano, e costituiscono una delle primissime citazioni dell’Allegoria del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti.
- La Sezione ARTE
Espone le più significative opere provenienti dalle maggiori chiese di Asciano: S. Agata, S.Agostino, S. Francesco. Artisti indiscussi come Ambrogio Lorenzetti, Francesco di Valdambrino, Sano di Pietro (o Maestro dell’Osservanza), Taddeo di Bartolo, Giovanni Pisano, Bernardino Mei e tanti altri sono i nomi di questa rassegna di opere che spaziano dal XIII al XVIII secolo, e rappresentano il grande panorama artistico presente nel territorio ascianese dell’epoca.
- La Sezione ARCHEOLOGIA
Raccoglie le antiche tracce dell’Alta Valle dell’Ombrone, con fastosi corredi provenienti dalle necropoli etrusche del Tumulo del Molinello e della Necropoli di Poggio Pinci (Asciano), e della tomba “principesca” della Necropoli del Poggione (Castelnuovo Berardenga), con il suo raro calesse etrusco. Alcune sale sono poi dedicate al grande Complesso termale di Campo Muri (Rapolano Terme), databile all’età etrusco-romana.
- La Sezione CERAMICA
Vuole rendere omaggio al riconoscimento, a livello ministeriale, di Asciano quale “Città di riconosciuta tradizione ceramica”, ed espone alcuni importanti reperti che testimoniano l’antica e duratura produzione storica, attestata almeno dall’epoca medievale fino allo scadere dell’800. Dai reperti provenienti dai pozzi di butto fino alle ultime donazioni, questa Sezione propone interessanti pezzi ceramici: da alcune rare maioliche medievali, al più sostanzioso nucleo attribuito alla famiglia dei Filigelli, fino ai Francini, tutti noti vasai ascianesi.
PHOTO CREDITS
Linda Frosini
ACCESSIBILITA’
Il Museo è interamente fruibile dai visitatori muniti di sedia a rotelle.
Vi aspettiamo!
INFORMAZIONI
ORARI DI APERTURA
ORARIO ESTIVO dal 1 Aprile al 31 Ottobre:
da Lunedì a Domenica e festivi ore 10:00 - 13:00 / 15:00 - 19:00. Chiuso il Martedì.
ORARIO INVERNALE dal 1 Novembre al 31 Marzo:
Sabato, Domenica e festivi ore 10:00 - 13:00 / 14:00 - 17:00
Aperto tutto l’anno anche su richiesta.
BIGLIETTI
Intero 5 €
Ridotto 3 €
DOVE SIAMO
Corso Giacomo Matteotti 122, 53041 – Asciano (SI)
CONTATTI
Tel. +39 0577 714450
Mobile: +39 348 0847875
Email: palazzocorboli@museisenesi.org